CAPO JOSEPH (NASI FORATI)
“Lasciatemi essere un uomo libero,
libero di viaggiare, libero di fermarmi,
libero di lavorare, libero di commerciare dove mi pare,
libero di scegliermi i miei maestri,
libero di seguire la religione dei miei padri,
libero di pensare e di parlare e di agire.”
qui si parla grezzo e rude di ciò che non garba. ed essendo tra i sostenitori del piccolo borgo pagandone tasse, IMU e Tasi e quantaltro ci sovviene che, senza mancare di rispetto, qualche tirata d'orecchi la si può avere in licenza di fare. poi... se qualcuno s'offende, gli si ricorda l'articolo 21 della costituzione e l'uso del Maalox in casi estremi.
lunedì 9 giugno 2014
domenica 8 giugno 2014
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mercoledì 4 giugno 2014
domenica 1 giugno 2014
Concentrazione
Sssssttt... Sono impegnato nella stesura di un nuovo giallo.
Una roba che neppure so se riuscirò a portare a termine.
Un nuovo improbabile personaggio, una nuova indagine.
Un tema reale narrato in una città qui a due passi.
Roba seria. Di quelle indagini che danno fastidio ma sempre meno di altri fastidi.
Anche se sarà un argomento che mi sa tanto di già obsoleto quando ne avrò terminato la stesura. Ho tempi biblici ormai.
Che poi ce ne sarebbe anche un altro in cantiere. Uno che dovrebbe trattare temi seri attraverso un racconto fantastico.
Poi un volumetto di piccole poesiole senza pretese.
Poi l'idea di raggruppare alcuni amici in una raccolta di brevi racconti in un libro di autori vari.
Insomma!
Ce n'è tanto da non farsi distrarre da altre cose meno interessanti, ormai.
Ora concentrazione e buona musica.
Tutto il resto è noia...
Una roba che neppure so se riuscirò a portare a termine.
Un nuovo improbabile personaggio, una nuova indagine.
Un tema reale narrato in una città qui a due passi.
Roba seria. Di quelle indagini che danno fastidio ma sempre meno di altri fastidi.
Anche se sarà un argomento che mi sa tanto di già obsoleto quando ne avrò terminato la stesura. Ho tempi biblici ormai.
Che poi ce ne sarebbe anche un altro in cantiere. Uno che dovrebbe trattare temi seri attraverso un racconto fantastico.
Poi un volumetto di piccole poesiole senza pretese.
Poi l'idea di raggruppare alcuni amici in una raccolta di brevi racconti in un libro di autori vari.
Insomma!
Ce n'è tanto da non farsi distrarre da altre cose meno interessanti, ormai.
Ora concentrazione e buona musica.
Tutto il resto è noia...
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